Le piante che conciliano il sonno

Perchè si dorme poco

Secondo varie ricerche scientifiche effettuate in Europa, soffre d’insonnia dal al 4 al 22% dei cittadini comunitari.
Chi dorme male, al mattino si sveglia con difficoltà, è spesso preda di ansia, è frequentemente irritabile e si affatica velocemente. Le possibili cause dell’insonnia sono molte. Alcune abitudini alimentari possono ostacolare il sonno come, per esempio, le cene eccessivamente abbondanti, un consumo eccessivo di caffeina, bevande energetiche o cioccolata. Anche una vita con ritmi non regolari può rendere difficile il riposo notturno. Infine, da non sottovalutare, sono anche le situazioni stressanti, che alimentano la produzione di adrenalina, ormone stimolatore dell’apparato nervoso.

Aiutare il sonno con le piante

Alcune piante possiedono proprietà molto interessanti ed utili per chi soffre d’insonnia e che possono aiutare a dormire meglio. Tra queste vi presenteremo quelle più note e sicure nel loro utilizzo fai da te. Queste, oltre poterle reperire in natura, prestando attenzione che non crescano in zone inquinate, possono essere acquistate in erboristeria sottoforma di pianta essiccata, estratto idroalcolico o secche, in pastiglie o compresse.

Le piante fitoterapiche più comunemente usate sono:

  • Biancospino (Crataegus monogyna), di cui vengono usati fiori e foglie ed è indicato per chi soffre di pressione alta, ansia e frequenti palpitazioni cardiache;
  • Camomilla (Matricaria chamomilla), di cui vengono usate le infiorescenze. Riduce l’irritabilità del sistema nervoso e disinfiamma l’intestino;
  • Luppolo (Humulus lupulus), di cui vengono impiegate le infiorescenze femminili, induce il sonno e migliora la digestione;
  • Melissa (Melissa officinalis), l’uso delle foglie è indicato quando l’irrequietezza oltre a causare problemi di insonnia arreca anche disturbi digestivi;
  • Passiflora (Passiflora incarnata), fiori e foglie favoriscono l’addormentarsi nei casi di ansia, tensione e irritabilità.
  • Valeriana (Valeriana officinalis), è usata come lieve sedativo perché le sue proprietà riducono il tempo necessario per addormentarsi e migliorano la qualità del sonno.

Questi consigli fitoterapici devono essere tenuti conto solo nel caso in cui non si soffra di problemi gravi, in caso contrario seguite i consigli specifici del medico.

 

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