06 Nov I crisantemi
Storie botaniche
I crisantemi
I primi crisantemi si sono evoluti in estremo Oriente, attraversando come un’onda, grazie alla loro straordinaria bellezza, tutto il mondo asiatico fino ad arrivare in Europa nel 1700. La loro storia affonda in radici profonde, basti pensare che le prime ibridazioni di questo fiore risalgono a più di 2500 anni fa nelle regioni cinesi.
Il più grande pregio dei crisantemi è la loro fioritura autunnale, periodo nel quale la maggior parte delle specie, ormai sfiorite, si prepara alla dormienza invernale. Questo succede perché il fiore di questa specie sboccia solo quando è esposto di notte ad almeno 10 ore e mezza di buio. Mentre tutto il resto sfuma nei colori autunnali, ecco che il crisantemo sfavilla di colori sgargianti, confermandosi il vero e proprio re di novembre.
Il significato dei crisantemi nella nostra tradizione..
Se emana tanta allegria, allora perché il crisantemo è considerato il fiore dei morti e del cordoglio?
Il motivo è molto semplice e non ha grandi paradigmi o leggende a dimostrazione. La causa principale, come anticipato, è la sua stagionalità: fiorisce infatti in concomitanza del giorno dei morti e della festa di Ognissanti. Inoltre, la sua fioritura è molto appariscente e variopinta, dalle forme, colori e portamento differenti. Il crisantemo è stato dunque prediletto negli anni ad altri fiori di stagione meno eccentrici. Infine, come pianta, si ammala poco, fattore che ha predisposto la sua coltivazione e dunque una maggiore reperibilità. Dopo le rose, i crisantemi sono i fiori da recidere più conosciuti al mondo.
.. e nel mondo
Nelle altre culture, dove non esiste questa correlazione religiosa, il crisantemo ha invece una connotazione del tutto differente. In estremo oriente, infatti, simboleggiano il buon augurio, la rinascita e la longevità. In Giappone, il crisantemo è il fiore simbolo della nazione. La massima onorificenza nazionale è far parte del Supremo Ordine del Crisantemo, acquisendo il famoso Sigillo Imperiale al cui centro c’è proprio questo fiore. I maestosi giardini del palazzo imperiale di Tokyo hanno tutta un’area dedicata e sono organizzate delle aperture pubbliche straordinarie nei primi giorni di novembre per ammirarne la fioritura. In altri paesi, come nel Regno Unito, un mazzo di crisantemi si regala per felicitarsi per una nascita, in Australia invece è il fiore donato per la festa della mamma, mentre negli Stati Uniti simboleggia la gioia e la positività.
Un’ulteriore curiosità che pochi conoscono è che i crisantemi sono fondamentali nell’industria chimica-farmaceutica per l’estrazione della permetrina contenuta nei capolini e frutti. Questa sostanza è fondamentale in ambito farmaceutico per medicinali contro entomoparassiti, quali scabbia e pidocchi, ed agricolo per la produzione di insetticidi biodegradabili non tossici per i mammiferi.
Dunque, la prossima volta che porterete questi fiori ai vostri cari potrete potar loro non solo cordoglio ma dedicargli un buon auspicio per una nuova vita dopo la morte.